Le Associazioni dei "Cavalieri"
Il fenomeno associativo è così radicato e profondamente sentito nell’animo umano da essere presente in ogni società ed in ogni periodo storico, quindi non potevano mancare Associazioni che raggruppassero gli appartenenti a vari Ordini cavallereschi o i possessori di sistemi premiali. Sarebbe interessante trattare questo argomento diffusamente e in un’ottica mondiale, ma qui non è possibile e ci limiteremo ad elencare alcune associazioni italiane. Tra di esse ne esistono vari tipi, ad esempio l’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta (A.C.I.S.M.O.M.), che è un Ente di diritto pubblico melitense (con sede a Roma) operante nel territorio Italiano, ma facente parte dell’ordinamento giuridico del Sovrano Militare Ordine di Malta; lo statuto è stato approvato il 1° ottobre 1999 e riunisce, nell’ambito della vita costituzionale dell’Ordine, tutti i membri dell’Ordine appartenenti ai Gran Priorati della Veneranda Lingua d’Italia. L’Associazione ha come scopo l’attuazione pratica dei fini istituzionali del Sovrano Militare Ordine di Malta, secondo il disposto dell’art. 229 del Codice melitense; in tempo di pace esplica attività ospedaliera e sanitaria in cooperazione con i servizi sanitari italiani, mediante convenzioni con dicasteri ed enti italiani; in tempo di guerra provvede all’assistenza ospedaliera e sanitaria dei malati e feriti in conformità a convenzioni con la Repubblica italiana ed in osservanza delle Convenzioni internazionali di Ginevra del 12 agosto 1949.
Vi è poi l’Associazione Decorati Apostolica Sede (ADAS), fondata a Milano nel 1929 (con il nome Unione Diocesana Decorati Pontifici) dal card. Alfredo Ildefonso Schuster, la quale raccoglie tutti i decorati pontifici; ma anche a Casale Monferrato esiste una similare associazione denominata Associazione Decorati Pontifici.
Ci sono poi le associazioni che riuniscono gli appartenenti ad Ordini conferiti oggi da Case già Sovrane italiane come: l’Association Internationale des Chevaliers des Ordres Dynastiques de la Maison Royale de Savoie con sede a Vésenaz in Svizzera; interessante sapere che esiste anche l’associazione delle "Opere Ospedaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro", creata nel febbraio 1999 per dare seguito ad un Decreto Magistrale del 1° Ottobre 1998: questa Associazione, di diritto svizzero, ha per missione quella di assicurare la perennità della vocazione di carità dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e di assumere le responsabilità caritative che gli conferisce il suo statuto di impresa dedicata all’aiuto umanitario; l’Associazione dei Cavalieri del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Gran Maestro S.A.R. Don Ferdinando di Borbone, Duca di Castro) con sede a Napoli, eretta in Ente Morale con D.P.R. n. 337 del 30 marzo 1973; la Commissione dei Cavalieri del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Gran Maestro S.A.R. l’Infante Don Carlos di Borbone, Duca di Calabria) con sede a Roma, già operante dal 1960 presso la Basilica Costantiniana di Santa Croce al Flaminio; l’Associazione Ordini Dinastici della Imperiale e Reale Casa Granducale di Toscana costituita nel 1996 con sede a Pisa, la quale ammette anche, in qualità di aggregati, i discendenti dei membri degli Ordini toscani e gli appartenenti all’Accademia di Marina dei Cavalieri di S.Stefano con sede a Pisa; l’Associazione Ordini Dinastici della Real Casa Borbone Parma con sede a Parma.
Esistono poi altre associazioni che raccolgono particolarmente, ma non solo, i decorati degli Ordini della Repubblica Italiana; fra le tante ricordiamo: l’Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche (ANIOC), associazione di carattere nazionale fondata nel 1949 con sede a Firenze presieduta dall’ing. Niccolò Sella di Monteluce (già senatore di Forza Italia); l’Unione Nazionale dei Cavalieri d’Italia (Unci), associazione di carattere nazionale fondata nel 1980, con sede a Verona e presieduta dal grand’uff. Ennio Radici; l’Associazione Insigniti Onorificenze Cavalleresche (AIOC), associazione di carattere nazionale fondata dal cav. gr. cr. prof. Alessandro Canestrari (già deputato della Democrazia Cristiana) nel 1984, con sede a Verona e presieduta dal comm. arch. Danilo Pavan; l’Associazione Cavalieri della Repubblica Italiana della Riviera del Brenta sorta nel 1990 con sede a Dolo. Sicuramente sono esistite ed esistono altre associazioni che radunano gli appartenenti a vari Ordini. Concluderemo questa lista aggiungendo la nostra Associazione Insigniti Onorificenze Cavalleresche - AIOC detta pure Amici della Commissione Internazionale per lo studio degli Ordini Cavallereschi, sorta a Milano il 2 gennaio 2001, questa volta con carattere internazionale (conta già numerose sedi nazionali estere) e con l’avallo della prestigiosa Commissione Internazionale per lo studio degli Ordini Cavallereschi nata nel 1960. La nostra Associazione, oltre a radunare i membri di vari ordini cavallereschi e sistemi premiali, ha anche lo scopo di costituire una federazione di associazioni di ordini nazionali, di associazioni cavalleresche, ma sopratutto intende offrire una competente ed obiettiva informazione su tutta la materia cavalleresca e i sistemi premiali, e giungere anche a realizzare opere di carattere sociale che diano un senso di concretezza a quanto di buono esiste nell’ideale a cui si ispirano tutti gli Ordini Cavallereschi.